Cominciamo
il nostro viaggio tra le sconfinate terre del drago partendo da
Dolphin, vero e proprio fiore all'occhiello della suite KDE.
Dolphin
è il gestore dei file della KDE Software Compilation, è
caratterizzato da svariate features interessanti che consentono la
semplificazione di attività altrimenti lunghe e noiose.
In
Dolphin si riflette la filosofia di KDE, si tratta di un file manager
molto versatile che ogni utente potrà modellare in base alle proprie
necessità sin nei minimi dettagli.
La
struttura stessa del software lo fa percepire come un’entità
modulare, composta di più componenti i quali possono essere
visualizzati, nascosti, spostati e ridimensionati in funzione dei
propri gusti/necessità.
Vediamo quindi di seguito alcune delle interessanti caratteristiche di Dolphin: IL file manager di KDE.
Vediamo quindi di seguito alcune delle interessanti caratteristiche di Dolphin: IL file manager di KDE.
LA VISTA DIVISA
Spesso
risulta molto utile avere una visione contemporanea di più
directory, ad esempio nel caso dello spostamento di file da una
cartella ad un altra.
Dolphin offre la possibilità di dividere la vista della cartella attuale, così da visualizzare due viste cartella affiancate, semplicemente con la pressione del tasto F3.
Dolphin offre la possibilità di dividere la vista della cartella attuale, così da visualizzare due viste cartella affiancate, semplicemente con la pressione del tasto F3.
La
zona non attiva è caratterizzata da un colore leggermente più
scuro, ciò consente di capire a colpo d'occhio in quale vista stiamo
lavorando.
Ogni
vista può essere gestita indipendentemente, consentendoci
l'esplorazione del contenuto di più directory contemporaneamente,
visualizzando le informazioni che interessano nel modo che si
preferisce, grazie alla possibilità di impostare per ogni vista una
differente modalità di visualizzazione.
Andiamo
dunque ad approfondire brevemente le modalità di visualizzazione
offerte da Dolphin.
MODALITA'
DI VISUALIZZAZIONE
Dolphin
supporta tre differenti modalità di visualizzazione: Icone, Compatta
e Dettagli.
Lo
switch tra una modalità e l'altra è semplicissimo ed immediato
grazie alle combinazioni Ctrl+1, Ctrl+2, Ctrl+3.
A
seconda dei contenuti di ogni cartella possiamo selezionare la
modalità più appropriata per il tipo di informazioni da
visualizzare: una raccolta di immagini potrà essere gestita
diversamente da un elenco di file di testo o da una collezione di
MP3.
Per
ognuna delle modalità possiamo impostare il livello di zoom,
ridimensionando a piacimento le icone e le anteprime dei file portandosi in Impostazioni > Configura Dolphin > Modalità di visualizzazione. Ciò
consente un'ulteriore personalizzazione della visualizzazione,
impossibile non trovare il mix perfetto per le nostre pupille.
Ognuna delle modalità di visualizzazione può inoltre essere impostata come predefinita per le cartelle esistenti e/o per le eventuali cartelle nuove che andremo a creare, portandosi in Visualizza > Regola le proprietà di visualizzazione.
I
pannelli sono il tocco geniale di Dolphin, si tratta di elementi
molto utili per visualizzare rapidamente informazioni dettagliate sui
nostri file, per accedere rapidamente alle risorse preferite e
persino per avere una finestra di terminale integrata in Dolphin.
I
pannelli sono attivabili/disattivabili tramite tasti funzione, molto
interessante la possibilità di posizionarli come preferiamo così da
creare il layout più vicino alle nostre necessità.
Vediamo
quindi le caratteristiche salienti dei pannelli.
PANNELLO RISORSE [F9]
Le
Risorse predefinite sono identiche a quelle mostrate nella categoria
Sistema del menu Kickoff.
Il menu contestuale offre la possibilità di modificare le risorse o di rimuoverle, è anche possibile nascondere temporaneamente le voci semplicemente con un clic destro sulla risorsa da nascondere e selezionando Nascondi <<Risorsa>>.
Possiamo aggiungere le risorse preferite al pannello trascinandole nella posizione che preferiamo.
Il
pannello risorse contiene anche voci per connettere dispositivi
rimovibili come memorie USB, lettori ottici ed in genere dispositivi
di archiviazione esterni.
Il
menu contestuale offre in tal caso la possibilità di smontare il
dispositivo in modo sicuro prima di scollegarlo.
PANNELLO INFORMAZIONI [F11]
Visualizza
un'anteprima o un'icona del file/cartella attualmente selezionato o
del file/cartella sotto il cursore del mouse.
Attraverso
tale pannello è possibile riprodurre direttamente in Dolphin file
audio/video senza lanciare applicativi esterni. Dolphin consente
tuttavia la possibilità di decidere per quali file generare le
anteprime, funzione molto utile nel caso in cui si desideri
risparmiare risorse.
Il
pannello informazioni offre inoltre la possibilità di valutare i
file, aggiungere un commento o un'etichetta, queste informazioni
facilitano la ricerca dei file se ci avvaliamo del desktop semantico.
Alcune
informazioni presenti nel pannello saranno visualizzate come link
grazie ai quali sarà possibile ad esempio, elencare tutte le foto
scattate con una determinata fotocamera oppure tutti i brani di un
determinato autore, tutte le immagini con una certa risoluzione ecc.
PANNELLO CARTELLE [F7]
Fornisce
una struttura ad albero del filesystem offrendo la possibilità di
espandere o nascondere le sotto-cartelle. Facendo clic su una delle
cartelle, il contenuto verrà visualizzato nella vista attuale.
PANNELLO TERMINALE [F4]
Si
tratta dell'emulatore del terminale Konsole che rende possibile
l'utilizzo di comandi shell direttamente in Dolphin.
Il
terminale viene aperto nella cartella che è visualizzata nella vista
attuale, la scorciatoia da tastiera Shift + F4 apre Konsole in una
nuova finestra.
E'
un pannello molto utile per eseguire al volo operazioni su file
presenti in una qualsiasi delle nostre cartelle.
ARCHIVI
COMPRESSI
In
qualsiasi cartella in Dolphin è sufficiente evidenziare i file che
si desidera comprimere e fare clic destro, si accederà ad un menu
contestuale che permetterà di creare un archivio compresso
zip, rar, tar ecc.
Analogamente selezionando un file compresso e facendo clic destro, si accederà ad un menu con le opzioni di estrazione: estrarre l'archivio nella cartella attuale, in una sotto-cartella rilevata automaticamente o in una directory a scelta.
NAVIGAZIONE
La navigazione è molto semplice anche grazie alla barra degli indirizzi, questa mostra una piccola freccia accanto ad ogni cartella cliccando sulla quale è possibile accedere a tutte le sottocartelle evitando di utilizzare il tasto Indietro.
La barra degli indirizzi può essere anche modificata manualmente essendo facilitati dal fatto che gli ultimi indirizzi visitati restano in memoria.
Questo espediente può essere utile ad esempio per accedere rapidamente a cartelle nascoste quali .kde4, senza la necessità di attivare la visualizzazione dei file nascosti.
Naturalmente è possibile navigare tra le cartelle anche utilizzando i tasti Avanti e Indietro presenti sulla barra degli strumenti.
Durante l'esplorazione delle directory la barra di stato in basso, fornirà informazioni sul numero di cartelle/file presenti o lo spazio totale occupato dai file presenti in una specifica cartella aperta, mentre portando il cursore sopra un determinato file avremo informazioni quali: nome, tipologia di file, dimensione.
La parte destra della barra di stato è dedicata al cursore di variazione dello zoom ed alla barra indicante lo spazio disponibile sulla partizione in cui ci troviamo.
SELEZIONE FILE
I
file possono tranquillamente essere selezionati come sappiamo,
utilizzando i famosi tasti Ctrl o Shift, tuttavia in Dolphin possiamo
selezionare più file consecutivi o meno utilizzando esclusivamente
il cursore, cliccando sull' indicatore di selezione che compare in
alto a sinistra sui file o sulle cartelle nel momento in cui portiamo
il cursore su di esse.
In
perfetto stile KDE anche tale indicatore può essere disabilitato, ma
ammettiamolo, sarebbe un peccato.
SCHEDE
Ovvero Dolphin come un browser, oltre alla suddivisione della visualizzazione è possibile aprire una cartella in una nuova scheda integrata in Dolphin semplicemente premendo Ctrl+t o selezionando una cartella con la rotella del mouse.
FILTRO DI RICERCA
Esplorando una cartella con centinaia di file, sarà possibile filtrare i soli file per nome, utilizzando la barra filtro attivabile con la scorciatoia Ctrl+i, digitando un nome nella barra del filtro, i dati saranno filtrati in tempo reale.
SCHEDE
Ovvero Dolphin come un browser, oltre alla suddivisione della visualizzazione è possibile aprire una cartella in una nuova scheda integrata in Dolphin semplicemente premendo Ctrl+t o selezionando una cartella con la rotella del mouse.
FILTRO DI RICERCA
Esplorando una cartella con centinaia di file, sarà possibile filtrare i soli file per nome, utilizzando la barra filtro attivabile con la scorciatoia Ctrl+i, digitando un nome nella barra del filtro, i dati saranno filtrati in tempo reale.
Dolphin
permette di attivare servizi che consentono di personalizzare le voci
presenti nel sottomenu Azioni del menu contestuale, attivabile con un clic destro su un file/cartella.
Sarà
possibile dunque attivare i servizi per masterizzare un’immagine
con un clic destro su una ISO, comprimere file in svariati formati di
compressione oppure mostrare le voci Elimina, Sposta in…, Copia
in…, nel menu contestuale.
E’
possibile scaricare servizi aggiuntivi tramite il tasto Scarica nuovi
servizi..., così da estendere ancora maggiormente le features di
Dolphin.
Alcune features possono essere inoltre attivate
installando appositi plugin, ad esempio per poter visualizzare le
copertine inserite nei tag di una raccolta di file MP3, si dovrà
installare: kdemultimedia-thumbnailers dando da terminale
sudo pacman -S kdemultimedia-thumbnailers
Successivamente
bisognerà portarsi in Impostazioni > Configura Dolphin > Generale > Anteprime ed abilitatare la voce Audio Files.
I
servizi si rivelano dunque una risorsa molto interessante per
Dolphin, che consentono di modellare il file manager del drago, sulle
specifiche necessità dell’utente.
Dolphin
è un software molto semplice ma al contempo estremamente potente e
personalizzabile che consente di gestire i nostri dati esattamente
come desideriamo, riflettendo pienamente la filosofia KDE.
La prima tappa termina qui, ma il drago ha certamente altri
segreti da mostrarci...
...State
Connessi...
§
exit
Wow, complimenti per il post! Davvero molto completo! :)
RispondiEliminaOttimo post!
RispondiEliminaPerò segnalo una delle mancanze più grandi (per me) in kde: l'impossibilità di creare un archivio compresso protetto da password.
Infatti su dolphin si riescono a creare (tramite ark) diversi tipi di archivi ma nessuno da la possibilità di crearci una password.
Trovo che sia una lacuna quasi ridicola per un DE completo come KDE.
Io ho votato il bug relativo, ma essendo un bug vecchietto temo si sia perso un po' per strada...
https://bugs.kde.org/show_bug.cgi?id=253694