giovedì 12 gennaio 2012

Installare e ottimizzare i font di sistema


Il rilascio del nuovo font Oxygen per KDE fornisce lo spunto per trattare un tema apparentemente banale ma relativamente dibattuto nel web, parliamo dell'installazione e del miglioramento della resa dei caratteri.


Fondamentale è la scelta del tipo di carattere da utilizzare per il proprio sistema, in linea generale utilizzare caratteri senza grazie consente una leggibilità migliore, diversi sono i font che si prestano alla buona fruizione dei contenuti senza prendere a randellate le pupille, si va dal serioso Arial, ai godibili DejaVu Sans e Verdana, passando per Ubuntu (e già proprio lui), per arrivare al nuovo nato Oxygen ed una mia recente scoperta (grazie a jmc :) ) Aurulent Sans.

Attualmente sia Oxygen che Aurulent Sans sono disponibili per Chakra esclusivamente da ccr, confidiamo che presto saranno inclusi nei pacchetti ufficiali.

INSTALLAZIONE

L'installazione dei font Oxygen o Aurulent Sans nel caso voleste provarli è molto semplice, in questo momento si trovano come dicevamo solo su ccr, per installarli dovremo aprire un terminale e digitare:

Per Oxygen


ccr -S oxygen-fonts-git

per Aurulent Sans


ccr -S otf-aurulent-sans


Altri caratteri di tipo TrueType, Type1 e Bitmap possono essere installati tramite l'Installatore di caratteri raggiungibile da Impostazioni di sistema nella sezione Amministrazione di sistema.





Cliccando su Aggiungi potremo installare nuovi font.


Alternativa all'installatore di caratteri è utilizzare direttamente Dolphin che presenta una voce dedicata nel menu contestuale che compare cliccando col tasto destro sul pacchetto scaricato, come con l'installatore di caratteri anche con Dolphin si potrà installare il font applicandolo all'intero sistema o solo al nostro utente.


Se il font che cerchiamo è invece presente nei repository, potremo installarlo come qualsiasi altro pacchetto grazie al nostro fido pacman


sudo pacman -S nome font

IMPOSTAZIONE DEL FONT

Per modificare i font di sistema portiamoci in:


Impostazioni di sistema > Aspetto delle applicazioni 

alla voce Caratteri nel pannellino a sinistra


Il pulsante Sistema tutti i caratteri consente rapidamente di applicare le proprietà che desideriamo mantenere comuni a tutti i font del sistema, ad esempio il tipo, ma possiamo agire in tal senso anche sulla dimensione e lo stile.


Alternativamente possiamo agire su ogni singolo carattere tramite il pulsante Scegli posto in corrispondenza di ogni “area” di competenza del font stesso.

Il pannello consiste di diversi gruppi di caratteri ciò consente molta flessibilità nel configurarli:

Generale: Utilizzato ovunque non vengano applicati gli altri gruppi di caratteri

Larghezza fissa: Ovunque viene richiesto un tipo di carattere non-proporzionale

Piccolo: Tipo di carattere piccolo

Barra degli strumenti: Tipo di carattere per le barre degli strumenti delle applicazioni KDE

Menu: Tipo di carattere utilizzato nei menu delle applicazioni KDE

Titolo della finestra: Tipo di carattere utilizzato nel titolo della finestra

Barra delle applicazioni: Tipo di carattere dell'applet barra delle applicazioni nel pannello

Desktop: Tipo di carattere utilizzato per i nomi delle icone sul desktop

OTTIMIZZAZIONE

Una volta impostati i font e le dimensioni che preferiamo (che potrebbero subire leggere variazioni in funzione del font selezionato), possiamo procedere all'ottimizzazione della leggibilità.

ANTI-ALIASING

Consente di rendere maggiormente “morbide” le linee smussando i bordi dei font, senza antialiasing infatti i caratteri apparirebbero frastagliati, si tratta in sostanza del Clear-Type adottato da Windows.

Per gestirlo dovremo selezionare Abilitato dal menu a tendina corrispondente alla voce: Utilizza l'anti-aliasing per i caratteri.



Clicchiamo poi su Configura per ottimizzare ulteriori parametri



Escludi intervallo 

Tramite questa opzione è possibile escludere un determinato intervallo dimensionale dall'effetto antialiasing, in linea generale va deselezionata.

Utilizza sub-pixel hinting

Quando un carattere viene disegnato su pochi pixel, l'approssimazione anche di un solo pixel può cambiare in modo drastico la qualità del risultato, la tabella di hinting indica, per ogni curva che compone un carattere, in che modo deve essere approssimata ai pixel interi.

Subpixel hinting sostanzialmente triplica la risoluzione orizzontale (o verticale) per i font facendo uso dei subpixel. In parole povere consente di ridurre la scalettatura del contorno dei caratteri, l'opzione va naturalmente selezionata.

Possiamo inoltre specificare il metodo di applicazione selezionando tra

RGB, BGR, RGB verticale, BGR verticale

Dato che la maggior parte dei monitor attuali usano specifiche per il rosso, il verde e il blu RGB, dal menu a tendina selezioniamo come metodo RGB

Stile di hinting

Il valore di "incidenza" che la modalità hinting può avere, è un'opzione che richiede alcune prove da parte vostra ;) può essere infatti soggettiva dunque dovreste applicarla e testare il risultato ottenuto, le impostazioni più gettonate sono Medio ed Intero, a voi la scelta.

FORZA DPI PER I CARATTERI

Questa opzione obbliga ad utilizzare un particolare valore di DPI per i caratteri, in linea generale si sconsiglia l'uso di tale opzione, secondo la guida di KDE infatti nel momento in cui i caratteri non vengono resi correttamente con il valore di DPI reale, bisognerebbe utilizzare dei caratteri migliori oppure agire sull'hinting.

Nella sezione Configurazione Gtk (penultima nel pannellino di sinistra) consiglio di impostate lo stesso font scelto per le altre sezioni, dovrebbero così giovarne applicazioni quali Firefox.


Consiglio un riavvio della sessione per apprezzare correttamente il risultato ottenuto.


Vi invito a commentare postando le vostre impressioni, le impostazioni che utilizzate e magari qualche consiglio utile nel pieno spirito della condivisione tipico di Gnu/Linux!

$ exit

Nessun commento:

Posta un commento