La mutazione del Drago, l'evoluzione di Chakra

La seconda release candidate di KDE 4.8 è stata recentemente pubblicata, il rilascio definitivo è previsto per il prossimo 25 gennaio.

L'ultima versione scintillante di KDE non sarà caratterizzata dall'introduzione di nuove features, non mancherà invece un consistente bugfix, penso che questo atteggiamento assolutamente positivo porterà il nostro DE preferito a maturazione definitiva dopo le vicissitudini del passaggio da KDE 3 a KDE 4.

Il passato di KDE è fautore di una costellazione di pregiudizi che pare ancora difficile rimuovere totalmente, spesso viene considerato un DE troppo pesante ed instabile, anche da chi recentemente non ha più avuto il piacere di gustarlo.

GENERALITA'

Una novità di rilievo riguarda l'introduzione di Qt Quick, nuovo linguaggio per le interfacce grafiche di Qt4, grazie a tale linguaggio sarà possibile realizzare interfacce grafiche estremamente flessibili contenenti animazioni particolarmente efficaci per la realizzazione di GUI dal grande impatto visivo. 

Vedremo Probabilmente un utilizzo massiccio di questo nuovo linguaggio a partire da KDE 5, ma già da KDE 4.8 ci saranno novità di rilievo in tal senso.

Altra novità riguarda il blocca schermo che verrà riscritto in QML ed inserito direttamente in Kwin. Grazie a ciò non solo si avrà un blocca schermo più sicuro ma sarà indipendente da X11 ed avrà un aspetto decisamente migliore.

Un secondo componente di KDE che otterrà dei benefici dalle potenzialità di Qt Quick sarà lo splash screen il quale potrà avere dei temi più accattivanti e ricchi di animazioni.

Anche i plasmoidi finalmente subiranno la riscrittura delle interfacce grafiche in QML. Ciò significa non solo un aspetto più rifinito e dettagliato per i plasmoidi ma anche animazioni più fluide e leggere. Il primo di questi plasmoidi che approderanno in KDE 4.8 sarà il notificatore di dispositivi. Nelle versioni successive di KDE invece verranno riscritti anche il notificatore della batteria ed i pannelli delle impostazioni dei plasmoidi. Grazie infatti ad alcune nuove tecnologie che verranno introdotte in futuro sarà possibile creare pannelli di controllo più funzionali rispetto a quelli attuali. Anche il window switcher di Kwin sarà riscritto in QML.

Il team di sviluppo di KDE ha deciso di introdurre queste migliorie derivanti dalle nuove tecnologie rese disponibili in Qt4 senza stravolgere l'equilibrio del desktop stesso ossia riscrivendo parti del desktop senza infastidire l'utente finale con mancanze o instabilità, una linea di comportamento assolutamente vincente, soprattutto in un periodo di grandi stravolgimenti come quello che recentemente investe il mondo Gnu/Linux.

Sebbene queste novità possano sembrare a prima vista banali o superflue in realtà potrebbero non solo migliorare il desktop nell'usabilità ma allegeririrebbero sia il desktop stesso che le linee di codice usate per scriverlo. Grazie a Qt Quick infatti la scrittura delle varie parti di KDE sarà più semplice e modulare.

Ma vediamo più da vicino gli sviluppi del cuore pulsante del drago.



SOFTWARE

• Introduzione di Qt Quick: un ambiente di sviluppo modernissimo contenuto all'interno delle Qt che permette di creare un nuovo genere di interfacce grafiche attraverso un linguaggio chiamato QML. 
  

• Dolphin sarà aggiornato alla versione 2.0
  

PRESTAZIONI

• Nuova gestione del risparmio energetico, i profili sono stati eliminati, inoltre utilizzando un doppio schermo la chiusura del coperchio del pc non bloccherà la sessione
  

• Riscrittura di alcuni componenti per Dolphin, in particolare è stata riscritta la parte di codice riguardante la visualizzazione che di conseguenza risulta ora molto più reattiva

• Supporto alla versione scritta in Qt Quick di Plasma Workspace

• Supporto opzionale alle password condivise su KSecretService 
  

• Switch tra le finestre riscritto in QML e finalmente disponibile anche senza compositing
  

• Plasmoide della gestione energetica riscritto in QML
  

• Plasmoide della gestione dei dispositivi rimovibili riscritto in QML
  

• Open GL ES attivabile/disattivabile a runtime
  

• Migliorato Kmix ora molto più completo
  

• Migliorato Nepomuk che non risulta avido di risorse come nelle precedenti versioni

ESTETICA

• Nuova inferfaccia per la configurazione proxy

• Nuovo screenlocker integrato con plasma (forse solo in KDE 4.9)

• Possibilità di aggiungere sfondi al terminale

• Nuovo effetto in kwrite che segnala se una riga è stata modificata

• Nuovi font oxygen

• Icone monocromatiche nel tema di default Aria

• Nuovi sfondi presenti di default

• Nuovo effetto di transizione (dissolvenza) nelle immagini di gwenview

Il team di sviluppo invita agli utenti che proveranno questa versione a riportare tutti gli eventuali bug in modo da migliorare il prodotto prima del rilascio ufficiale, attualmente KDE 4.8 RC2 è disponibile su Chakra unstable, i più temerari possono dunque testarlo e contribuire allo sviluppo prima del rilascio finale.

Ricordiamo che per attivare il repository unstable dovrete abilitare anche il repo testing, semplicemente modificando pacman.conf in modo che si presenti come segue:

[kde-unstable]
Include = /etc/pacman.d/mirrorlist

[testing]
Include = /etc/pacman.d/mirrorlist

Aggiorniamo poi dando da terminale

sudo pacman -Syyu

Buon test agli sperimentatori, gli altri dovranno attendere sino al 25 gennaio!

$ exit