mercoledì 5 settembre 2012

Montare partizioni all'avvio


Spesso capita di avere la necessità di montare all'avvio una partizione dati, ad esempio dove conserviamo la collezione di MP3 a cui Amarok o Clementine fanno riferimento per la generazione delle raccolte.

Montare le partizioni dati all'avvio del sistema risulta in tali casi molto comodo, ci viene dunque in aiuto una guida basata su un topic pubblicato sul Chakra forum da cippaciong che ringrazio anche da questa galassia :)

Per il montaggio delle partizioni utilizzeremo il codice alfanumerico UUID che sta per Universally Unique IDentifier ovvero identificativo univoco universale.

Si tratta semplicemente di un codice strutturato in un numero a 128-bit espresso in formato esadecimale, utilizzato per assegnare ad una risorsa un ID per poterla identificare univocamente.

In realtà non esistono infiniti UUID tuttavia la grandezza della chiave e il processo di generazione offrono sufficienti garanzie che la stessa chiave non venga assegnata a due entità differenti, in sostanza possiamo essere ragionevolmente certi che ogni partizione dei nostri dischi avrà un unico UUID ad identificarla.

I valori di UUID corrispondenti alle partizioni che desideriamo montare all'avvio saranno inseriti nel file fstab, il quale contiene le informazioni sul filesystem.

In esso viene definito come le partizioni e le periferiche di archiviazione saranno montate all'interno del sistema. Questo file verrà letto dal comando mount per  determinare quali opzioni utilizzare per montare una specifica periferica o una partizione.

Innanzitutto dobbiamo trovare il percorso delle partizioni da montare, a tale scopo da terminale digitiamo:

ls -l /dev/disk/by-label/

Otterremo una risposta del tipo:

lrwxrwxrwx 1 root root 10 14.04.2012 13:46 DATI -> ../../sdb1

lrwxrwxrwx 1 root root 10 14.04.2012 13:46 Riservato\x20per\x20il\x20sistema -> ../../sda1

lrwxrwxrwx 1 root root 10 14.04.2012 13:46 SCAMBIO -> ../../sdb2

lrwxrwxrwx 1 root root 10 14.04.2012 13:46 WIN -> ../../sda2

Supponiamo di voler montare le partizioni DATI (sdb1) e SCAMBIO (sdb2)

Otteniamo l'elenco dei codici UUID delle partizioni digitando da terminale:

ls -l /dev/disk/by-uuid

Il risultato sarà del tipo:

lrwxrwxrwx 1 root root 10 14.04.2012 13:46 0c81bd84-b8cb-462c-b738-c11c55d8709a -> ../../sdc3

lrwxrwxrwx 1 root root 10 14.04.2012 13:46 10C0017AB0016796 -> ../../sdb2

lrwxrwxrwx 1 root root 10 14.04.2012 13:46 8CC21DDBB21DCA9D -> ../../sda1

lrwxrwxrwx 1 root root 10 14.04.2012 13:46 9b8e9b3c-9e54-49b6-8334-bde2d2dd3b64 -> ../../sdc1

lrwxrwxrwx 1 root root 10 14.04.2012 13:46 DC492E12482DEBE8 -> ../../sdb1

lrwxrwxrwx 1 root root 10 14.04.2012 13:46 eb7e5fb7-be73-4661-9bc1-bcd9bf02f484 -> ../../sdc5

lrwxrwxrwx 1 root root 10 14.04.2012 13:46 DC60B34C61C31BE8 -> ../../sda2

Abbiamo dunque ottenuto i codici UUID per sdb1 e sdb2 (sono i codici alfanumerici evidenziati in grassetto), si noti come tali codici sono più corti rispetto agli altri (sda1, sda2, sdc1,  sdc3, sdc5), questo è tipico delle partizioni NTFS.

Verifichiamo che le partizioni DATI e SCAMBIO siano SMONTATE e che non ci siano cartelle relative ad esse in /media.

Ora da terminale, ci portiamo nel percorso /media digitando:

cd /media

e creiamo due cartelle nelle quali saranno montate le partizioni:

sudo mkdir DATI

sudo mkdir SCAMBIO

Modificheremo ora il file fstab aggiungendo una riga per ogni partizione che desideriamo montare.

La sintassi delle righe da aggiungere è:

UUID=xxxxxxxx-xxxx-xxxx-xxxx-xxxxxxxxxxxx /punto/di/mount tipologia_filesystem opzioni_di_mount dump pass

Dove:

dump: indica se il dispositivo deve essere usato dal comando dump per farne dei backup (0 disattivato, 1 attivato), l'opzione è obsoleta

pass: indica se il dispositivo deve essere controllato dal comando fsck, nell'ordine da 1 in poi (0 indica non controllare)

Apriamo fstab digitando da terminale:

sudo nano /etc/fstab

oppure

sudo kate /etc/fstab

Aggiungiamo in fondo al file una riga per ogni partizione da montare, nel nostro esempio desideriamo montare DATI (sdb1) e SCAMBIO (sdb2), quindi modifichiamo fstab aggiungendo le seguenti stringhe:

UUID=DC492E12482DEBE8 /media/DATI ntfs defaults 0 0

UUID=10C0017AB0016796 /media/SCAMBIO ntfs defaults 0 0

Da notare il valore impostato a "0" per la variabile pass, questo in virtù del file system ntfs delle partizioni dell'esempio sulle quali è consigliabile che i tools di Gnu/Linux non agiscano.

Riavviamo il sistema, le parizioni saranno montate ma mancheranno i permessi di scrittura che appartengono a root, per ottenere i permessi:

PARTIZIONI CON FILE SYSTEM EXT

sudo chown -R <utente>:<gruppo> /media/<CARTELLA>

oppure

sudo chown -R <utente>:users /media/<CARTELLA>

PARTIZIONI CON FILE SYSTEM NTFS

Per ottenere i permessi di lettura scrittura ed esecuzione:

sudo chmod -R 777 /media/<CARTELLA>

Al successivo riavvio le partizioni scelte dovrebbero essere automaticamente montate ed accessibili.


$ exit

3 commenti:

  1. E' sempre un piacere! =)
    Mi permetto solo di segnalare due cose, entrambi riguardanti la sezione "pass":
    La prima è che,se non sbaglio, questa non ammette valori dall'1 in poi (oltre allo 0 ovviamente) ma credo soltanto 1 e 2, o almeno questo è quello che ho interpretato io leggendo il man di fstab.
    La seconda è che molti consigliano, se si utilizzano partizioni ntfs, di impostare tale valore a 0; il motivo sarebbe che i tool disponibili su Linux per operare con questo tipo di filesystem non sono allo stesso livello di quelli di Windows (giustamente direi) o comunque non sono di ottima qualità e andrebbero pertanto usati con cautela.

    Ah, ultima cosa che mi viene in mente ora, nel forum jmc aveva date un suggerimento utile ed era quello di usare il comando sudo blkid per determinare etichette, percorsi e UUID delle partizioni in un solo comando rendendo il tutto più semplice e meglio leggibile. ;)

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  2. esiste un metodo grafico più facile e veloce

    impostazioni notificatore dei dispositivi (click destro sull'icona "usb" nel vassoio di sistema)> dispositivi rimovibili

    e dall'elenco dei dispositivi si può impostare il montaggio all'accesso e/o al collegamento

    :p


    robyshot

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    1. Vero ma questo metodo è valido per qualunque distro e qualunque DE, inoltre il metodo di cui parli (descrivendo il quale ho integrato la guida di cippaciong su Chakra forum) ho avuto modo di verificare che talvolta fa cilecca nel senso che può raramente succedere che una partizione non venga montata.

      @cippaciong: grazie delle precisazioni, ho provveduto a modificare di conseguenza anche il mio fstab :)

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