sabato 25 maggio 2013

#KDE INSIDE - Un battito d'ali lungo due anni


Secondo le parole di Aaron Seigo, uno dei principali sviluppatori del progetto KDE, il prossimo rilascio di KDE 4.11 sarà molto significativo per varie ragioni, vediamone alcune nel seguito.


KDE 4.11 sarà l’ultimo rilascio della serie 4.x, successivamente a tale rilascio avverrà il passaggio completo alle QT5 e KDE Frameworks 5.

In seguito al rilascio di KDE 4.11, saranno rilasciati solo aggiornamenti di sicurezza, dunque solo bugfix e miglioramenti delle traduzioni per due anni.

STABILITA' A LUNGO TERMINE

Grazie a questa scelta lo sviluppo sarà concentrato esclusivamente sulla stabilizzazione, Plasma Desktop infatti non vedrà l’aggiunta di nuove caratteristiche dopo il rilascio 4.11, tuttavia il codice sarà aggiornato per migliorare le funzionalità esistenti, una costante opera di rifinitura che non comprometterà quanto costruito sino ad oggi.



Il risultato immediato consisterà naturalmente nell’innalzamento della qualità dell’ambiente grafico, qualità che non rischierà di essere intaccata da un aggiornamento “azzardato” dopo breve tempo, dunque non solo stabilità ma durata nel tempo della stessa.

Si tratta in effetti di uno dei segreti del successo di KDE 3.5 per il quale gli sviluppatori si sono concentrati quasi esclusivamente su stabilità e rifinitura, si spera con KDE 4.11 di ottenere il medesimo successo.

RILASCI DIFFERENZIATI

Mentre il progetto KDE si sviluppava aumentando in dimensione e complessità, una cosa è divenuta sempre più chiara: un singolo ciclo di sviluppo e rilascio non è sostenibile al medesimo modo da tutti i progetti che confluiscono in KDE.


Le librerie più mature ed importanti traggono beneficio da cicli di rilascio più lunghi e di conseguenza maggiormente conservativi, mentre pacchetti più recenti e meno "delicati", necessitano di un ciclo di aggiornamenti più dinamico.

Due rilasci nell'arco di un anno, possono essere sufficienti se parliamo della shell del desktop, tuttavia per molte applicazioni una finestra temporale di sei mesi rischia di essere eccessivamente lunga, non si tratta esclusivamente del vezzo di avere installata l'ultima versione di un software, ma della difficoltà di gestione delle dipendenze tra le librerie e le applicazioni.

Con KDE Frameworks 5 (prossima major release delle librerie base di KDE) e Plasma Workspaces 2 in sviluppo contemporaneo, è ora possibile definire un piano di rilascio ottimale per ciascun progetto, non sarà dunque necessario scendere a compromessi per determinare una singola data di rilascio.

In sostanza gli sviluppatori non saranno in affannosa attesa del rilascio di Plasma Workspace 2 avendo a disposizione la versione 4.11.x di KDE da sfruttare per lo sviluppo, potendo passare alle KDE Frameworks 5 indipendentemente dallo stato di sviluppo e rilascio di Plasma Workspace 2.

KDE Software Compilation sarà dunque caratterizzata da cicli di sviluppo differenti per differenti progetti, tutto questo ha richiesto anni di attesa e ci sono ancora svariati punti da precisare prima che tale gestione possa essere messa in atto con pieno successo.

PLASMA WORKSPACE 2

Grazie a quanto visto sinora, gli sviluppatori saranno in grado di concentrare gli sforzi nello sviluppo di Plasma Workspace 2, soprattutto di renderlo disponibile effettivamente quando pronto, indipendentemente da Frameworks 5.

L'obbiettivo è anche quello di convogliare moduli “orfani” come NetworkManager o Bluedevil direttamente in Plasma Workspace 2.


Tali componenti allo stato attuale, sono sviluppati senza seguire il ciclo di rilascio della KDE Software Compilation, questa gestione se da un lato li rende progetti maggiormente dinamici ed aggiornabili più velocemente, dall'altro va a complicare l'integrazione con KDE.

Plasma Workspace 2 cercherà di integrare perfettamente tutti i progetti sviluppati esternamente, con l'obbiettivo di ottenere un ambiente desktop completo e soprattutto integrato, che non necessiti di add-on esterni per acquisire funzionalità fondamentali.

KDE 4.11 sarà un rilascio stabile dunque, per condurre senza scompensi a KDE 5.0 garantendo un prodotto di qualità all'utenza ed i tempi tecnici necessari agli sviluppatori.

La lunga strada intrapresa dal drago mostra dunque riguardo sia per la comunità di utilizzatori che per gli sviluppatori, il risultato non potrà che essere grandioso :) .

3 commenti:

  1. Ottimo articolo, il più completo che ho letto finora sull'argomento :) Comunque io avevo capito che KDE 4.11 sarà LTS ma ci saranno comunque le 4.12 e 4.13, sbaglio?

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    1. Ci saranno ancora KDE 4.12 e 4.13. KDE 4.11 sarà l'ultimo rilascio della serie 4.X *a portare novità a plasma*, non l'ultimo rilascio e basta ;)

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  2. Per completezza d'informazione, andrebbe citata la fonte, vale a dire l'articolo di Aaron Seigo.

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