venerdì 16 agosto 2013

Installare Chakra accanto a Windows 8

Guida per l'installazione di Chakra in dual boot con Windows 8 su sistema UEFI.
La presente guida è stata sviluppata grazie al consistente aiuto dell'utente Cylon della comunità italiana che ringrazio ancora.


Molte procedure come partizionamento, o chroot sono date per scontate, tuttavia se aveste dubbi sia in rete che su questo stesso blog trovate varie guide al riguardo.



Alcune fonti utili per eventuali approfondimenti sono:

UEFI
GRUB2
PARTIZIONAMENTO
CHROOT


La presente guida è stata sviluppata basandosi su un'installazione effettuata su Notebook ASUS S500C, alcune procedure potrebbero essere lievemente differenti per altri produttori.

I notebook venduti con Windows 8, utilizzano il sistema UEFI (Unified Extensible Firmware Interface), si tratta in sostanza di un nuovo firmware inizialmente progettato da Intel (con il nome EFI) per i sistemi basati su processori Itanium.

Introduce un nuovo metodo di avvio del sistema operativo, differente dal tradizionale "codice di avvio MBR" utilizzato dal BIOS. La presenza di UEFI rende ad oggi necessarie operazioni extra per accostare a Windows 8 un sistema alternativo.

PREPARAZIONE

Prima di operare sul sistema, dovendo andare ad agire sulle partizioni del disco, si consiglia di clonare tutte le partizioni esistenti, comprese le eventuali partizioni contenenti i dati per il ripristino del sistema previste dalla maggioranza dei produttori, a tale scopo uno strumento molto semplice è Clonezilla.

PARTIZIONAMENTO

Per le operazioni preliminari di partizionamento si consiglia di utilizzare una versione aggiornata di Gparted, si è infatti rivelato strumento efficace e soprattutto affidabile anche per le operazioni più delicate.

I sistemi UEFI utilizzano la tabella delle partizioni GPT, le quali hanno numerosi vantaggi come ad esempio la possibilità di creare numerose partizioni primarie non essendo più costretti a ricorrere alle partizioni estese.

Perchè l'installazione di Chakra vada a buon fine è tuttavia necessario preparare opportunamente il disco rigido.

I sistemi UEFI sono caratterizzati dalla presenza di una partizione dedicata EFI la cui dimensione è solitamente circa 300 MB.

La partizione EFI va ridimensionata per ricavare alla sua sinistra, esattamente all'inizio del disco dunque, uno spazio che deve essere compreso tra 8 e 32 Megabyte. Il filesystem della nuova partizione deve essere settato su unformatted

Si consiglia di creare sempre con Gparted tutte le partizioni che saranno necessarie alla successiva installazione, tipicamente sarà sufficiente ridimensionare la partizione di Windows 8  ricavando lo spazio necessario alla creazione di due partizioni:

1. Partizione per il mount di / almeno da 20GB

2. Partizione di swap al massimo da 5GB

DISABILITAZIONE AVVIO RAPIDO

Riavviare il sistema ed accedere a Windows 8, arrivati all'interfaccia Metro premere Win+x e dal menu che appare in basso a sinistra selezionare: Pannello di controllo.

Selezionare Opzioni risparmio energia e selezionare nel pannello a sinistra Specifica comportamento pulsanti di alimentazione.

Sul fondo della pagina disabilitare l'opzione: Attiva avvio rapido.

MODIFICA DEL FIRMWARE UEFI

Dall'interfaccia Metro portare il cursore in alto a destra e selezionare Impostazioni sulla barra che compare sul lato destro.

Portarsi dunque su Modifica impostazioni pc > Generale

Sulla destra scorrere le opzioni sino in fondo portandosi alla sezione Avvio avanzato, cliccare dunque su Riavvia ora.

Nella schermata che verrà caricata, selezionare

Risoluzione dei problemi > Opzioni avanzate > Impostazioni firmware UEFI

cliccare quindi su Riavvia.

Portarsi alla sezione Boot ed assicurarsi che l'opzione Launch CSM sia settata su Enabled.

Portarsi alla sezione Security e disabilitare l'opzione Security Boot Control.

Inserire il supporto scelto per l'installazione di Chakra (DVD, Flash Drive)

Portarsi alla sezione Save & Exit e selezionare l'opzione Save Changes and Exit.

INSTALLAZIONE

Appena compare il logo del produttore, premere il tasto ESC per accedere alle opzioni di avvio e selezionare il supporto contenente l'immagine di Chakra.
Avviato il sistema live prima di procedere all'installazione è necessario flaggare la partizione che è stata creata all'inizio del disco.

Per semplicità è possibile avviare l'utility KDE Partition Manager da Applicazioni > Sistema

Dall'interfaccia grafica sarà dunque semplice riconoscere la partizione creata all'inizio del disco, si supponga che il sistema le abbia attribuito il nome sda1 ottenuta ridimensionando la partizione EFI chiamata sda2.

Aprire un terminale e dare il comando

sudo parted /dev/sda set 1 bios_grub on

sda è il disco mentre 1 individua la partizione che come detto sopra abbiamo supposto essere sda1.

In questo modo la partizione all'inizio del disco è flaggata come bios_grub, tale operazione è necessaria per la corretta installazione

Procedere dunque alla normale installazione come su un tradizionale sistema legacy avendo cura però di non installare grub a fine processo.

Terminata l'installazione non riavviare il sistema ma scegliere l'opzione Continua ad usare la Live.

PROCEDURE POST-INSTALLAZIONE

Effettuare la procedura di chroot sulla partizione in cui si è installato il sistema.


Entrati in abiente chroot creare la directory efi in /boot:

sudo mkdir -p /boot/efi

Montare nella directory efi la partizione EFI (per ipotesi sda2):

sudo  mount -t vfat /dev/sda2 /boot/efi

Creare la directory grub_chakra nella partizione EFI:

sudo  modprobe dm-mod 

sudo grub-install --target=x86_64-efi --efi-directory=/boot/efi --bootloader-id=grub_chakra --recheck --debug

sudo mkdir -p /boot/grub/locale

sudo cp /usr/share/locale/it/LC_MESSAGES/grub.mo /boot/grub/locale/it.mo

Generare il file di configurazione di grub:

sudo grub-mkconfig -o /boot/efi/EFI/grub_chakra/grub.cfg

Creare una voce grub nel Firmware Boot Manager:

sudo cp /boot/efi/EFI/grub_chakra/grubx64.efi /boot/efi/EFI/Boot/bootx64.efi

Verificare se l'installazione di grub è andata a buon fine assicurandosi che nella partizione EFI sia presente una directory del grub di chakra.

Uscire dall'ambiente chroot e deflaggare la partizione creata ad inizio disco:

sudo parted /dev/sda set 1 bios_grub off

Riavviare il sistema, grub dovrebbe essere caricato di default consentendo l'avvio di Chakra Linux, nel caso si volesse avviare una sessione di Windows 8 sarà sufficiente premere ESC appena viene caricato il logo del produttore e fare l'opportuna scelta dal menu di boot.

La presente guida potrà ricevere correzioni o estensioni anche grazie al vostro aiuto, come tutte le guide di Galaxy inoltre la trovate in formato .odt e .pdf nella sezione Download.

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